Porte e/o chiusure tecniche di protezione incendio, porte, portoni scorrevoli, portoni verticali, serrande, sono presidi di protezione passiva all’incendio, (La protezione antincendio passiva consiste in un insieme di sistemi di protezione che, nel caso in cui si verificasse un incendio, sono in grado di proteggere ciò che è conservato al loro interno senza richiedere alcuna azione). Tali presidi devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco ben definite dalle normative di costruzione, caratterizzate dalle sigle REI; R; EI; accompagnate da numero dei minuti di resistenza per ogni sigla.

• R, indica la stabilità intesa come attitudine a conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco;
• E, indica la tenuta ai fumi intesa come attitudine a non lasciare passare né produrre (se sottoposto da un lato all’azione del fuoco) vapori o gas caldi sul lato non esposto.
• I, indica l’isolamento termico inteso come attitudine a ridurre entro un certo limite di tempo la trasmissione di calore.

I numeri che seguono la sigla stanno ad indicare i minuti di stabilità, tenuta ed isolamento termico in caso di incendio. Ad esempio REI 120 indica che i tre criteri sopra citati saranno rispettati per 120 minuti, ossia 2 ore dallo scoppio dell’incendio.

Le chiusure tecniche sopra descritte trovano campo di applicazione nella funzione di separazione incendio tra diverse attività antincendio, e per le compartimentazioni tra edifici e/o piani di edifici.

Gli adeguamenti edili antincendio, sono una forma di protezione antincendio che si attua nel momento della progettazione antincendio degli edifici e garantisce la capacità portante e separante dell’edificio per un tempo determinato, per esempio il tempo necessario all’uscita degli occupanti e l’intervento in sicurezza delle squadre di soccorso; In questa fase si vanno a proteggere solai e pareti non aventi caratteristica di resistenza al fuoco almeno pari alla classificazione di rischio dell’edificio con specifici materiali, intonaci, pannelli resistenti al fuoco, inoltre si proteggono con appositi prodotti auto espandenti al calore tutte le tubazioni in materiale plastico che attraversano pareti e solaio per evitare il passaggio dei fumi  e del fuoco.

Certificazioni di sistema, nella protezione antincendio in opera edile si dovrà certificare, tramite Tecnico Abilitato Antincendio, l’intero sistema installato e non solo le singole applicazioni.

Diagramma di Certificazione:

Progetto antincendio iniziale – schede tecniche di ogni prodotto impiegato – manuale di installazione redatto dal produttore del prodotto – certificazione di conformità dei prodotti utilizzati se richiesto nella specifica norma costruttiva – dichiarazione di posa con riferimento ai prodotti installati – Certificato da Tecnico Abilitato (asseverazione) del sistema, ove sistema significa ad esempio (rispondenza antincendio della parete protetta antincendio su cui si sia installata una porta di separazione incendio avente la stessa resistenza antincendio o superiore.)